Cercare uno o una Psicoterapeuta a Rieti

Sono tante le motivazioni per cui cercare uno o una Psicoterapeuta a Rieti. In primis bisogna capire bene qual è il ruolo di questo professionista e quali sono le cose da sapere quando ci rivolgiamo ad uno o una Psicoterapeuta a Rieti.

Deontologia

Una Psicoterapeuta a Rieti è una persona empatica che, per professione, deve garantire la massima privacy di quanto viene detto in seduta. Esiste un codice deontologico ben preciso per il ruolo dello Psicoterapeuta ed è tutto votato alla tutela della persona.

Questo perché quando una persona decide di andare in terapia da una Psicoterapeuta a Rieti lo fa in un momento di grande fragilità personale. È anche possibile che – per capire le sofferenze del presente – debba accedere ad alcuni ricordi del passato.

Su tutto ciò vi è il veto del segreto professionale, anche quando ad esempio, ad andare in terapia è una figlia o un figlio minorenne su richiesta del genitore. Il padre o la madre non verrà mai a sapere cosa viene detto nella seduta. Questo è forse uno degli aspetti più importanti per la tutela della propria armonia come cliente.

Quante sedute

Molto spesso le persone che vogliono andare da una Psicoterapeuta a Rieti credono che il professionista risolva tutto in pochi incontri. Il fatto è che ogni problema merita un determinato tempo di incontro. Per questo motivo alcune persone vanno in terapia per anni, mentre altre solo per pochi mesi.

Ciò che conta quindi è mettere in conto due fattori :

  • Quando si va da una Psicoterapeuta a Rieti bisogna mettere in conto che ci vorrà del tempo per ritornare a stare bene. La psicoterapeuta “non ha la bacchetta magica”. Va però a smuovere punti vitali per la ripresa personale,
  • La Psicoterapeuta a Rieti è l’unica a dirci a che punto siamo del nostro percorso.